venerdì 1 maggio 2015

RECENSIONE "L'ORIGINE DELLA NOTTE"

Buongiorno miei cari e Buon 1Maggio!
Qui a Milano il tempo non è dei migliori, quindi sono chiusa a casa a studiare, a leggere e magari a vedere qualche serie tv!
E' un vero peccato perché sarebbe stato bello poter fare una bella passeggiata o un bel picnic!
Voi cosa farete oggi?? Parteciperete alla prima giornata di EXPO? Farete una bella passeggiata o una grigliata? Fatemi sapere :)
Ok, adesso voglio parlarvi di cose serie, di un brevissimo libro edito Nero Press; è stata una lettura interessante e particolare!

Titolo: L'origine della Notte

Autore: Salvatore Stefanelli

Casa Editrice: Nero Press Edizioni

Numero pagine: 41pg.

Prezzo E-book: 0,99euro

TRAMA
23 ottobre 1873. Il giovane Il’ya fa ritorno a casa dopo anni di lontananza. Suo padre morente, Signore di Klyuvyi, custodisce il segreto sulla morte di sua madre. L’incontro tra i due, che è preludio a un assassinio, è l’occasione per rispolverare gli antichi dissapori e spogliare la verità dell’odio reciproco. Il’ya scoprirà a proprie spese cosa significa avere nelle vene il sangue dei Draugupyr, quale mostro si cela nell’animo suo e in quello di suo padre. Un conflitto generazionale senza tempo, un amore impossibile, una vendetta all’ultima goccia di sangue.

IL MIO PENSIERO
Non so bene cosa dire di questo libro. E’ un romanzo molto molto breve ma inteso.
Parla di amore e di odio, potrei benissimo dire che sono questi i temi principali e le emozioni che si riscontano leggendolo.
La storia è ambientata nel 1870 circa, le vicende che ci vengono presentate sono quelle di un ragazzo Il'ya che per tutta la vita ha dovuto lottare contro un padre che non lo ha mai voluto.
Il padre non è un comune personaggio come tanti altri, ma un vampiro.
Un Pari per essere precisi (vampiro della tradizione Russa).
La storia ci viene narrata dagli occhi di Il'ya, abbiamo a che fare con flashback visti attraverso gli occhi di Draugupyr (il padre) in cui ci vengono presentate alcune vicende che hanno condotto la madre alla morte.
L’ottima proprietà di linguaggio dell’autore e un’ambientazione cupa e gotica sono gli elementi che caratterizzano la storia e che non mancheranno di sorprendervi e intrigarvi. 
Tra amori impossibili, odio, gelosie e tradimenti, prende vita una vendetta, vendetta meditata e aspettata per molto tempo.
Ci troviamo davanti un tipico romanzo gotico e horror che consiglio a tutti gli amanti del genere!
Questo romanzo vi catturerà e susciterà in voi angoscia che vi permetterà di conoscere una nobiltà corrotta dal sangue e da creature sovrannaturali.
L'AUTORE
Salvatore Stefanelli nasce a Napoli sotto il sole estivo del ’63. Edicolante in proprio da dodici anni, partecipa al suo primo contest letterario nel 2010, dove viene selezionato con il racconto horror La falce. Ha all’attivo una quarantina di pubblicazioni, tra racconti di vario genere e alcune poesie, in antologie di diversi editori. Vince il 30° Premio WMI (Delos Books, 2013), dopo essersi piazzato ben due volte secondo, al 26° e 29° Premio WMI. Nel 2014 arriva primo al concorso di Poesia indetto da “Stanza di Erato”, anche qui era già arrivato secondo, nell’edizione precedente. Aspira a migliorare così tanto da poter scrivere un romanzo di valore e di successo.

Bene ora fatemi sapere se anche voi lo avete letto o se sono riuscita ad incuriosirvi con le mie parole!

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